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In Visita alla Fiera
Scritto per l’anno: 2022
Argomenti trattati:

Aree Tematiche, la struttura della fiera
Per scegliere la visita, devi sapere cosa ti offre la fiera!
La fiera di Lucca Comics & Games offre una quantità immensa di contenuti da poter vivere i 5 giorni di fiera. Per poter decidere come strutturare la propria visita è importante sapere cosa offre la fiera da visitare e in quali tematiche è strutturata.
Per agevolare il ricordo dei contenuti della fiera e l’offerta data ai visitatori, la manifestazione viene suddivisa in “Aree Tematiche”, o se si vuole anche settori della città. Ogni area tematica rappresenta un argomenti trattato è può essere rappresentata da determinati padiglioni o determinate aree della città. Andiamo un attimo con ordine:
La fiera di Lucca copre le seguenti
Le TEMATICHE
- COMICS
- —
- —
- —
- —
- GAMES
- FANTASY
- —
- —
- VIDEOGIOCHI
- —
- Lucca JUNIOR
- JAPAN
- JAPAN Collezionabile
- COSPLAY
- MUSIC
- MOVIE
- —
- —
Le AREE Tematiche
- COMICS
- Caffè del Manga
- Self Area
- Area Pro
- Collezionando
- GAMES
- FANTASY
- The Citadel
- Luck for Fantasy
- VIDEOGIOCHI
- E-Sport
- House of Creators
- Lucca JUNIOR (Family Palace)
- JAPAN (Town)
- JAPAN Collezionabile
- COSPLAY
- MUSIC (palco eventi)
- MOVIE
- MOSTRE
- CONFERENZE
Spiegazione dettagliata sulle Aree Tematiche
Il Comics
Rappresenta il mondo del fumetto in tutte le sue prospettive e anche in letture graph novel più letterarie. Quindi Fumetti di vari stili, grandi e piccoli editori, qualche gadget minore e tanti ospiti per autografare i volumi.
Le sotto aree son dedicate sempre al mondo del fumetto, ma con varianti: il caffè del manga è dedicato allo stile manga che fa capolino anche al mondo degli anime (cartoni) del Giappone; poi la self area è dedicata alle autoproduzioni, che rappresentano argomenti anche molto forti ed estremi vicino a giovani autori che vogliono pubblicare il proprio volumi (fumetti e graph novel); l’area pro rappresenta l’incontro con gli artisti del fumetto e del racconto, per i giovani che vogliono imboccare il mestiere; e infine il mondo del collezionabile del fumetto, ovvero tavole originali (spesso grandi formati) e volumi storici. Non mancano le librerie, per l’acquisto dei volumi usati o volumi nuovi più particolai.
Il Games
Rappresenta il mondo del gioco da tavolo e del gioco di ruolo: quindi tutti i giochi conosciuti nel gergo popolare anche come giochi di società, i giochi di carte (come lo storico Magic), il gioco da tavolo a statuette (come lo storico warhammer), e il gioco di ruolo (sicuramente rappresentato da Dungeon&Dragons). Quindi giochi, dadi, ma anche molti gadget di varia natura. Oltre ad ospiti del mondo games e fantasy.
Non mancano nel padiglione che lo rappresenta (Carducci) le prove gioco di tutti di tipi, rappresentati da tavolini con diverse sedie, ma anche gadgetterie e accessori ai giochi sopra citati. Anche gli Editori di giochi sono rappresentati quasi tutti qui.
Il fantasy
Il fantasy è un mondo di mezzo tra games e narrativa e viene rappresentato in 2 aree tematiche. La prima Area, Luck for Fantasy, rappresenta il fantasy a tavolino con la narrativa e la vendita di libri del fantastico e del fantasy oltre al mondo delle illustrazioni (dipinti e poster). La seconda Area, The Citadel, rappresenta l’anima viva del fantasy che si esprime nel gioco di ruolo dal vivo (Larp in inglese). In questo settore non mancano ovviamente le gadgetterie, ma sono presenti soprattutto il vestiario del gioco dal vivo con annessi gli accessori e le scuole d’armi; oltre che da molti artigiani italiani delle pelli e dell’acciaio (i primi molto realistici, i secondi più metaforici). Il mondo narrativo invece è rappresentato da Case editrici.
I videogiochi
Il nome dice tutto di questo tema, e la sotto sezione e-sport rappresenta il mondo dei tornei e delle finali di videogiochi multi-giocatore. Quello che si troverà in questa area tematica sono più le anteprime delle nuove uscite, le console e gli strumenti del gaming professionale (letteralmente PC con caratteristiche basate sul giocare più che lavorare). Molto meno sono i venditori di videogiochi in scatola.
Mentre novità del 2022 è House of Creators, la nuova area tematica dedicata agli Influencer del settore ludico, che spopolano in social come Twitch e YouTube. Il format è talmente nuovo che non è chiaro cosa offrirà ai visitatori, salvo incontrare dal vivo i propri beniamini.
Lucca Junior
Mondo dedicato ai bambini, ai piccolini. L’offerta di quest’area è rappresentata da diversi stand di gadget di fantasia (anche non legati ai bambini), stand di giochi e libri per bambini. Inoltre numerose mostre e conferenze sempre per i più piccoli. Spesso la Lego (mattoncini) crea diverse esposizioni ogni anno, proprio in questo settore. Qui potrete trovare anche molti artigiani dei gioielli e nelle oggettistiche del mondo fiabesco e dei giochi in legno.
Japan
Il mondo del Japan non è rappresentato dai manga e dai fumetti del sol levante che possono essere acquistati nell’area tematica Comics, ma da tanta gadgetteria anche originale dal Giappone. Inoltre le conferenze e le mostre sono tutte incentrate sull’oriente. Particolare nota è il cibo giapponese, sempre presente in quest’area tematica. Anche il cosplay fa in parte capolino in questa area tematica, perché fortemente legato al sol levante. Un po’ in alternanza con il settore Comics , le scuole di Fumetto e del Manga che mostrano lavori scolastici e studenti in attività.
JAPAN Collezionabile
E’ una piccola area tematica, rappresentata da 2 padiglioni, ma sta sempre più spopolando. Tanto che si è aggiudicata un nome tutto suo dal 2022. Quest’area è rappresentata dalla ditta Funko e Hasbro, che vendono statuette e Action Figure da collezione; da questo deriva appunto il nome dell’area. Sicuramente l’offerta di questa tematica è l’acquisto, ma anche l’esposizione di oggetti collezionabili e da esposizione.
Cosplay
Quando si parla di cosplay in una fiera del fumetto si parla di “Gara di cosplay” e Lucca ne ha ben 2, una è la storica l’altra è la finale per le gare europee. Ma non solo gare, anche tanti cosplay dal vivo. Da anni la fiera organizza con le associazioni raduni e sfilate di cosplay a tema, creando grandi accorpamenti di cosplay nel famoso “Cosplay Garden”, un area di raccolta per foto. Non solo fisicamente cosplay e foto, ma anche conferenze a tema per imparare l’arte del cosplayer.
Non possiamo dimenticare anche le associazioni cosplayer: le più famose sicuramente gli Umbrella (zombi) e la legione 501 (jedy), che mettono sempre in campo scenografie ed esperienze di cosplayer in attività.
In tutto questo il mondo cosplay vive anche nelle gadgetterie che rappresentano molto il settore dell’abbigliamento tematico (esempio steampunk, lolita, dark, e pucciosità).
Tante fiere vivono di cosplayer, ma forse questa è una delle più grandi in cui il 50% dei visitatori potrebbero essere cosplayer o in tenuta larp.
Music
La musica nelle fiere di fumetto viene rappresentata da sempre dai cantanti delle sigle dei cartoni animati: fanno storia Cristina D’Avena e I Cavalieri del Re, che ogni anno si alternano nel Palco Eventi della fiera (ora solo Music Arena). Ma negli ultimi anni il music è diventato anche colonne sonore dei videogiochi e dei film. Inoltre nelle ultime manifestazioni si son alternati numerosi cantanti famosi non delle tematiche della fiera. Questo settore non è rappresentato da stand.
Movie
Il movie è rappresentato dalle anteprime video di varia natura: film, anime giapponesi, telfilm e affini. In combo con le anteprime, una serie di ospiti importanti che si presentano o presentano il loro lavoro. In questo settore ci sono pochi padiglioni “Scenografici” che allestiscono il tema del film o telefilm del momento. Famosi sono i padiglioni Warner Bros, Amazon e Netflix: qui non si acquista, si fa esperienza; quale esperienza… dipende molto da chi allestisce il padiglione.
Mostre
Grande unicità di questa fiera, che è stata recentemente copiata in altre, sono le mostre. Sono letteralmente mostre di quadri, ma invece di avere quadri di 400 anni fa, abbiamo tavole originali vecchie solo di qualche anno o pochi mesi. Le mostre sono un unione tra il museo e l’arte creativa e vale la pena dargli un occhiata; anche perché sono molto veloci da visitare. Piccole parentesi fanno le mostre per il settore Junior: alcune carine, alcune educative e alcune adatte solo ai bambini.
Conferenze
Lasciate un po’ da parte, le conferenze in programma sono spesso molto interessanti, solo che vengono lasciate in disparte per diversi motivi: un po’ la struttura della fiera che porta a continuare a muoversi, un po’ perché non sono assolutamente segnalate e il loro programma online non è usufruibile sul momento in modo cartaceo e nemmeno via cellulare per i problemi di connessione. Però sono un ottimo luogo per il riposo e spesso e volentieri si ascoltano cose interessanti, anche se non è magari l’argomenti che più ci appassiona.

Cosa visitare, cosa scegliere
Delle scelte sulle tematiche sono necessarie per visitare la fiera!
La visita alla fiera, nelle sue tematiche, è ovviamente una scelta personale. Non c’è un percorso guidato o un itinerario programmato. Ma al tempo stesso, l’offerta è così ampia che non si può veder tutto, quindi è necessario scegliere.
In questa guida si vuole dare solo uno spunto pratico per valutare come programmare la propria visita.
La prima domanda: perché stai visitando la fiera?
La prima domanda da porsi è perché si visita la fiera. Nella maggior parte del caso qualcuno ha parlato di questa fiera e la curiosità di vederla ha preso il sopravvento. Ma in altre circostanze la visita ha il solo scopo di incontrare dal vivo personaggi importanti per la specifica persona.
- E’ una visita generale alla fiera? Allora si dovrà valutare quali aree tematiche visitare in rapporto al tempo che si ha a disposizione.
- C’è un evento specifico per cui si va in fiera? Allora si dovrà per forza contare il tempo per l’evento specifico e prima e dopo valutare di visitare la fiera li vicino. Infine il resto sarà calcolato in rapporto a tempo e anche distanze.
La seconda domanda: come ti piace visitare le fiere?
Può sembrare una domanda strana, ma la verità è che ogni persona ha un suo modo di visitare le fiere e percepisce l’esperienza in modo differente. Ad esempio alcune persone amano solo girare nell’ambiente fieristico e fare il giro degli stand per gli acquisti. Le aree di effetti speciali ed esposizioni non le disdegna, ma non le cerca. Al contrario altri tipi di persona amano l’esperienza, emozione di viverla e i gadget passano i secondo piano.
Detto questo possiamo già chiedere lo scopo principale di visita, che non esclude per forza scopi secondari!
- Il tuo scopo è visitate gli stand degli acquisti? Allora la visita deve essere studiata sul giro completo dei padiglioni con stand di vendita, evitando magari i padiglioni con molta coda che spesso sono solo scenografici. Il giro degli stand di acquisto è fattibile in un giorno con alcune esclusioni, e completo in 2/3 giorni.
- Il tuo scopo è fare esperienze uniche? In questo caso si deve puntare ai padiglioni monotematici, ad esempio Warner Bros, dove ci sono effetti scenografici. Anche le associazioni di cosplay e gioco di ruolo dal vivo offrono molte attività di gioco reale.
- Il tuo scopo è provare “letteralmente” le novità in uscita (di tutti i settori)? Allora ti stai dirigendo sicuramente nel settore Games e poi nei videogiochi, dove potrai provare tutti i giochi in uscita nell’anno e le ultime novità. Il tempo per le prove si spende e quindi la visita ai gadget sarà consigliata nei padiglioni vicini.
- Il tuo scopo è fare foto ai cosplay? Il lungo mura, le passeggiata a sud della città, è il covo dei cosplayer in sfilata. Ma non solo, il Cosplay Garden è ufficialmente il punto di ritrovo per far foto e raduni di cosplayer. Si può stare tutto il giorno a fotografare, o alternare con la visita ad alcuni padiglioni, perché tanto i cosplayer li trovi d’dappertutto.
- Il tuo scopo è fare il cosplayer? Se ami farti fotografare devi andare sicuramente al Cosplay Garden e camminare lungo la passeggiata delle mura. Molto probabilmente avrai poco tempo, in rapporto diretto alla bellezza del tuo costume; perché è risaputo, più è bello o famoso il cosplay in questione, più ti chiederanno foto, più tempo ritarderai nel muoverti.
- Il tuo scopo è un firmacopie? A seconda del tempo a disposizione potrai valutare cosa visitare, togliendo ovviamente il tempo di attesa per le firmacopie che può essere anche di un ora o due.
La terza domanda: quanto tempo hai?
Premettendo che questi sono sempre consigli e spunti per organizzare la visita, la domanda successiva che dobbiamo porci è il tempo a disposizione. Le visita a 1 giorno dalle visite a più giorni sono nettamente differenti, anche solo per il semplice fatto che con più giorni puoi visitare molto di più.
Visita da un giorno
Nella visita da un giorno si devono fare delle scelte! C’è poco da fare, ma sicuramente alcuni padiglioni saranno esclusi a priori.
Si ha veramente poco tempo, quindi seguendo lo scopo principale per cui si visita la fiera, si deve puntare a quello e massimizzare il tempo di visita. Massimizzare vuol dire escludere cose che possono rallentare o far perdere tempo.
E’ importante conoscere bene i vari padiglioni in città, per scegliere con scrupolo la propria visita. E ,ovviamente, scaricate la mappa della fiera per non perdere tempo nei tragitti di collegamento.
- Escludere le code: salvo che non abbiamo specifico desiderio di visitare un determinato padiglione. Fanno eccezione le code degli stand di vendita che solitamente sono molto veloci e fluide. Se state aspettando più di 15/20 minuti è consigliato rinunciare. Fate attenzione anche a non mettervi nella coda sbagliata.
- Escludere le mostre: anche se molto belle e consigliate, se si deve tagliare qualcosa, queste sono le prime che saltano.
- Escludere le conferenze: salvo che non c’è ne siano specifiche a cui volete partecipare. All’occorrenza ci vorranno dei momenti di pausa, quindi si può organizzare in modo che la siesta avvenga proprio durante la conferenza di interesse.
- Escludere il Music Arena: salvo ovviamente interessi specifici. Primis perché è distante dall’area centrale della città e poi perché oltre al tempo per raggiungerlo e tornare, gli eventi magari sono troppo lunghi per le poche ore di visita.
- Escludere i luoghi troppo lontani: nel 2022 il Music Arena e i Japan sono stati effettivamente isolati, lontano dalla città. Perdere 1 ora o 20 minuti solo di tragitto a piedi (o di coda alle navette), avanti e indietro, è effettivamente poco efficace se si vuole far visita completa alla fiera. Se la nostra passione non è esclusivamente il JAPAN, forse è il caso di saltarlo.
- Ponderare le visite agli stand in ordine di preferenza: ovvero visitare subito gli stand delle nostre passioni e lasciare per dopo quelli che meno ci interessano. Se le tempistiche creano dei ritardi per qualunque motivo, potete tagliare con serenità.
In un giorno la visita agli stand d’acquisti è un po’ limitata, ma fattibile per le aree maggiori, magari escludendo una o 2 tematiche di poco interesse.
Visitare la fiera solo per fare il cosplay o il fotografo è un po’ limitate; ma fattibile senza acquistare il biglietto e al massimo limitandosi a vistare le aree free come Junior e Self Area.
Se il vostro scopo è invece fare esperienza immersione, allora dovrete molto probabilmente fare code. Magari si rinuncia a girare tutta la fiera e ci si concentra solo su quelli di interesse e poi se c’è tempo si può visitare i padiglioni più vicini.
Visita da più giorni
Con la visita da più giorni tutto cambia! Si può far tutto con calma, visitare gli stand di acquisti spalmati su più giorni e dedicarsi a più argomenti.
- Ponderare le code: è difficile definire la ponderazione su una coda, ma il messaggio che si vuole far passare e di valutare. Valutare se farsi la coda e lasciare il resto dopo, se tentare di ripassare ad orari meno consoni per cui la coda potrebbe non esserci, pensare a visitare i luoghi con coda i giorni non di punta.
- Strutturare al meglio la visita ai luoghi lontani: nel 2022 il Music Arena e i Japan sono stati effettivamente isolati, lontano dalla città. Questo comporta tempo di spostamento elevato. Per il Japan parliamo di 35 minuti a piedi andata (quindi un ora!), e per il Music 10 minuti: questo ci fa capire che parte del tempo verrà mangiato dal tragitto.
Ma con più giorni si può scegliere di vistare anche questi luoghi, con un occhio ad organizzarsi bene: ad esempio possiamo scegliere di visitare il JAPAN nei giorni non pieni, in cui si ha solo metà giornata; si può invece valutare di visitarlo di pomeriggio, così che il tempo di ritorno sarà dopo la chiusura della fiera e non verrà “mangiato” come tempo di transito. - Sfruttate le conferenze come momenti di sosta: durante i giorni di visita ci sarà bisogno di soste e riposo alle gambe, e le conferenze sono un ottima opportunità. Di solito le sale conferenze sono relativamente vicino ai padiglioni principali e alcune sono anche molto grandi, quindi se non sono piene potete pensare di fare soste in questi luoghi e magari sentire cose interessanti.
- Le mostre quando vederle: possiamo valutare per le mostre minori, spesso a 2 passi da grandi padiglioni, di visitarle nel momento in cui passiamo di li. Di solito le minori non sono molto ampie e si visano anche in 10 minuti. Altro discorso sono le mostre al palazzo Ducale che si visitano tutte assieme in un unico percorso a più stanze.

Il Programma Eventi
Oltre ai padiglioni fisici allestiti in città, la fiera di Lucca si presenta con un vasto listino di eventi in programma. Per poter visionare i singoli eventi, gli eventi divisi per tematiche o per luogo dell’evento, basta utilizzare i filtri di ricerca inseriti nella pagina. Mentre. se si vuole invece avere qualche spunto sugli eventi, si po’ decidere di leggere le ultime news sul sito Luccafan.
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